Schwazer: "Mentivo a Carolina. Andavo in Turchia a doparmi, ero un tossico"
Schwazer: "Mentivo a Carolina. Andavo in Turchia a doparmi, ero un tossico"
In libreria “Dopo il traguardo”, nel quale il marciatore si confessa: “Sragionavo. Ed ero pronto a mentire, perché doparsi vuol dire anche mentire. Con Carolina mi trovavo bene perché la sua solitudine era come la mia”
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