Bingo, Tar Lazio nuova sentenza sui canoni di concessione: “Non dovuti per i mesi di chiusura durante il lockdown”
Il Tar Lazio torna sulla questione dei canoni di concessione degli operatori del Bingo durante il periodo di sospensione delle attività a causa dei lockdown. Nell'anno e mezzo di stop di tutte le sale bingo (insieme alle sale giochi ed alle sale scommesse), a causa della pandemia, era stato chiesto alle sale, sotto comminatoria dell’escussione delle garanzie prestate e dell’applicazione delle sanzioni a titolo di penale, previste nell’atto integrativo della concessione, l’assolvimento, entro quindici giorni, del versamento di quanto dovuto a titolo di canone di proroga tecnica, in relazione alle convenzioni di concessione. Dopo la pronuncia di qualche giorno fa, il Tar Lazio è tornato a dibattere su ricorsi presentati da diversi operatori di sale Bingo, difesi dagli avvocati Matilde Tariciotti e Luca Giacobbe, che chiedevano l'annullamento dei provvedimenti di riscossione dei canoni. Da novembre 2020 a maggio 2021 le sale erano infatti rimaste chiuse per i lockdown. Il Tar ha ribadito ancora una volta che “non è dovuto il canone” di concessione previsto durante il regime di proroga c.d. tecnica non solo “a seguito della sospensione delle attività delle sale bingo prevista dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo 2020”, ma anche “per tutto ...
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